Realizzare autonomamente l’isolamento acustico: ecco come
Una breve panoramica: per l’insonorizzazione fra ambienti, l’espanso bugnato oppure quello piramidale non sono di grande utilità. Tali materiali si adattano piuttosto per la riduzione dell’eco all’interno di un ambiente oppure per migliorarne l’acustica. Per isolare in modo efficace il rumore, occorrono prodotti speciali. Ossia, proprio quelli che trovate su questa pagina.
Si tratta di materiali espansi pesanti. Più bassa è la frequenza e più intensa la fonte di rumore, più spesso e pesante dovrebbe essere l’espanso scelto per garantire il maggior assorbimento possibile. Per l’isolamento acustico vi suggeriamo i nostri materiali espansi in estere grigio chiaro, ovvero gli espansi piatti, adesivi oppure i nostri espansi compositi particolarmente pesanti. QUI potrete scoprire le differenze tra queste tipologie. Insieme ai nostri tappetini bituminosi, favoriscono un’insonorizzazione ottimale. Di seguito, potrete scoprire di più a riguardo. Vi spieghiamo infatti i principi più importanti, illustrandovi anche casi concreti. Prendetevi 5 minuti di tempo e capirete come realizzare un isolamento perfetto.
Differenza tra isolamento e attenuazione
Con il termine isolamento acustico, si intende l’isolamento del rumore tra ambienti. Al contrario, l’attenuazione acustica connota la riduzione dell’eco e del rumore all’interno di una stanza. Ciò si ottiene, ad esempio, mediante espanso bugnato o piramidale.
Questi materiali assorbenti servono principalmente a migliorare l’acustica della stanza. Tuttavia, per un isolamento efficace, si adatta meglio un espanso con maggiore densità di volume.
Perché si usa l’espanso per l’isolamento acustico
Le possibilità di applicazione per l’isolamento acustico sono enormi. Nel nostro ambiente, ci sono sempre più fonti di rumore. Che si tratti del vicino di casa o della discoteca nei dintorni, del rumore stradale o di dispositivi rumorosi come compressori, pompe o motori. Per tutte queste cause è necessario un isolamento acustico ottimale. Purtroppo, proprio su questo tema spesso in internet si trovano informazioni errate.
Diversi siti riportano che gli espansi acustici profilati, come quello bugnato o piramidale, siano adatti all’isolamento acustico. Invece, queste varianti sono principalmente indicate per l’attenuazione acustica, ovvero riducono prevalentemente il livello sonoro e l’eco nella stanza in cui si trovano.
Ovviamente presentano anche una leggera azione isolante, ma esistono prodotti più indicati. A questa categoria appartengono i nostri espansi, che consentono di isolare i rumori verso l’esterno. Ad esempio, è possibile isolare pareti e soffitti, affinché nelle stanze accanto si senta poco o nulla, oppure porte e finestre o, come menzionato sopra, proteggersi dal rumore di apparecchiature di ogni genere. Di seguito spiegheremo più nel dettaglio i prodotti da noi offerti e ovviamente trovate ulteriori informazioni anche nelle rispettive descrizioni di prodotto. Per cominciare, potrete leggere le nostre guide, che vi spiegano chiaramente la differenza tra isolamento acustico e attenuazione acustica.
Come si origina il rumore e perché penetra tra pareti o materiali
Il rumore non è costituito da altro che onde sonore che si muovono nell’aria. In tale ambito è necessario distinguere tra rumore strutturale e rumore aereo. Il rumore aereo è quello che si muove nell’aria e che, ad esempio, giunge alle orecchie e può essere percepito. Più alto è il volume, maggiore sarà la pressione sonora, più spiacevole l’effetto.
Ma la cosa importante è che, quando il rumore aereo incontra gli oggetti, ad esempio una parete, al limite tra aria e superficie, diventa strutturale. Pertanto fa oscillare i corpi, un effetto che conosciamo bene quando osserviamo gli altoparlanti subwoofer e la loro mebrana in movimento. A seconda del contenuto di energia (pressione sonora), può attraversare in modo più o meno facile gli oggetti. All’altra estremità, ad es. la parete, il rumore strutturale si ritrasforma in rumore aereo.
Decisiva, in questo caso, è anche la massa e l’inerzia dell’oggetto. Un peso maggiore contrappone alle onde sonore una massa più grande e riesce quindi a indebolirle meglio. Ed è proprio per questo motivo che, per l’isolamento acustico, abbiamo bisogno di espansi più pesanti e non di pannelli profilati leggeri. Non fatevi trarre in inganno: su questo tema infatti, in internet si trovano tantissime informazioni errate. Sulle nostre pagine viene spiegata in breve la differenza tra rumore strutturale e rumore aereo.
Quali materiali si adattano all’isolamento acustico
Sulle nostre pagine presentiamo prodotti diversi. I nostri assorbitori in estere oppure gli espansi compositi sono strumenti ideali per garantire una protezione dal rumore e un isolamento acustico ottimali: i pannelli presentano un peso elevato e sono miracolosi se combinati con il nostro film pesante o con il cartone bitumato! Inoltre, i tappetini isolanti in estere sono belli da vedere e flessibili. Si adattano anche a migliorare l’acustica all’interno di una stanza.
Questi pannelli sono disponibili in diversi spessori. Per ottenere un isolamento particolarmente elevato (ad es. per la gamma di bassi, come uno studio di registrazione), meglio optare per pannelli più spessi. L’insonorizzazione può essere ulteriormente migliorata impiegando i nostri tappetini isolanti insieme ai nostri pannelli bituminosi. Per farlo, basta semplicemente incollare i pannelli bituminosi sul primo strato dell’espanso. Per garantire un’insonorizzazione massima, applicare sul tappetino bituminoso un ulteriore strato di espanso.
L’espanso composito si adatta ancora meglio all’isolamento come espanso in estere, poiché il suo peso è maggiore. La differenza tra espanso composito e in estere è stata trattata: basta cliccare sulle parole in blu. Tutti i nostri tappetini di isolamento acustico possono essere incollati in modo rapido e semplice alla parete o al soffitto. Nel video, vedrete il nostro espanso composito e il cartone bitumato che possono essere uniti a “sandwich”.
Nella nostra guida online abbiamo spiegato in modo esaustivo tanti temi comuni e che spesso incontriamo fra le domande dei clienti. Dateci un’occhiata e capirete, ad esempio, come si isolano pareti e soffitti, finestre e porte, come si incapsulano e insonorizzano dispositivi (ad es. pompe, compressori, ventilatori ecc.) oppure come si isola acusticamente uno studio di registrazione o uno scantinato per le feste o una sala prove. I nostri espansi sono perfetti per questi scopi.
Isolamento acustico di pareti, soffitti, porte e finestre
Un problema vasto riguarda l’isolamento acustico dai vicini. Se il vicino fa troppo rumore, oppure si sente il televisore o la musica altrui - ma anche nell’altro caso, ovvero se si fa troppo rumore e si vogliono proteggere i vicini dal rumore prodotto, allora questa sezione fa al caso vostro. Anche in questo caso, i nostri prodotti sono la soluzione ideale. Oltre ai materiali descritti, per questo problema abbiamo sviluppato un apposito set con cui isolare in modo durevole pareti e soffitti.
Il set di isolamento pareti è costituito da speciali barre che vengono avvitate alla parete o al soffitto e che, mediante il nostro nastro da parete divisoria, vengono anche disaccoppiate.
Il nastro da parete divisoria viene semplicemente incollato tra barra e parete/soffitto, in modo che le vibrazioni non vengano più trasmesse e non resti nemmeno un punto debole residuo. Tra le barre si posa l’espanso fornito a scopo di isolamento acustico. Tutto ciò di cui si ha bisogno sono dei pannelli di cartongesso acquistabili presso qualunque ferramenta. Basta avvitarle: fatto! La parete è ora ben insonorizzata.
Sopra scoprirete più dettagli, cliccando sulla categoria corrispondente. Per possibilità alternative, consultate anche la nostra guida esaustiva Isolare pareti e soffitti. Consultate anche la nostra guida per isolare finestre o isolare porte. Persino per l’isolamento di scantinati, sale prova abbiamo ciò che fa per voi.
Isolamento acustico e incapsulamento di macchinari di ogni genere
Con i nostri prodotti potete isolare in modo efficace anche il rumore di apparecchi, pompe, compressori, blocchi di calore a centrale elettrica ecc. È possibile isolare i singoli apparecchi all’interno, se si ha spazio a sufficienza, oppure costruire un telaio profilato attorno al relativo apparecchio e isolarlo con l’espanso dall’interno.
Per entrambi i casi applicativi, forniamo la giusta consulenza nella nostra guida online dal titolo “Insonorizzare macchinari e motori di ogni genere”. Proponiamo infatti innumerevoli suggerimenti risolutivi, attuabili con i nostri prodotti.
Montare e tagliare l’isolamento acustico in espanso
Poiché un isolamento acustico richiede l’uso di espansi a massa elevata, questa è naturalmente associata ad un peso maggiore. Rispetto agli espansi acustici, che riducono solamente l’eco e il rumore nelle stanze, il montaggio di un isolamento acustico più spesso è un’operazione complessa. In molti casi è sufficiente incollare a tutta superficie questi elementi di assorbimento del rumore con le nostre colle, meglio se si tratta dunque di colle di montaggio.
Nel caso di pannelli più spessi e, in particolare, se si incolla uno strato aggiuntivo di bitume tra gli espansi o sull’espanso, come descritto sopra, può rivelarsi necessario un ulteriore fissaggio meccanico. Gli espansi possono, ad esempio, essere supportati ulteriormente mediante puntelli di legno o griglie.
Tanti clienti usano le nostre colle solo come ausilio di fissaggio al fine di realizzare un fissaggio meccanico in un secondo momento. A seconda del luogo di montaggio - soffitto o parete - sono diverse le forze agenti. Sostanzialmente, sul soffitto si ha bisogno di più adesivo che sulla parete. Di norma, proprio al soffitto è necessario un fissaggio meccanico.
Se, invece, si desidera insonorizzare porte o finestre, è sufficiente incollare l’isolamento acustico nel vano della finestra oppure collocarlo davanti alla porta: in questo caso non è necessario un incollaggio. Al contrario, in caso di incapsulamento di un macchinario oppure per l’insonorizzazione di apparecchi, il montaggio spesso non è problematico. Per maggiori informazioni consultare le due guide “Taglio dell’espanso” e “Montare l’espanso”.
Quanti dB sono possibili con l’isolamento acustico
Non è possibile stabilire in anticipo ( tranne per il nostro set di isolamento pareti) quanti dB sia possibile insonorizzare. Questo dipende infatti da tanti fattori (rumore di fondo, frequenza, sostanze costruttive presenti, cavi, ponti di trasmissione sonora ecc.). Possiamo solamente dire che, più spessi sono i pannelli, maggiore sarà l’insonorizzazione. Nelle nostre guide online abbiamo indicato di frequente gli spessori dei pannelli con cui i clienti hanno ottenuto ottime insonorizzazioni in diversi settori. Di seguito riportiamo una tabella indicativa per darvi un’idea dei dB dei diversi scenari acustici nell’ambiente. Come potete vedere, anche le più piccole modifiche di dB hanno grande effetto sul livello di rumore (la scala è logaritmica).
Fonte di rumore o situazione |
Livello di pressione sonora |
Onda uditiva |
0 dB |
Stanza silenziosa |
20 - 30 dB |
Colloquio normale |
40 - 60 dB |
Televisore con volume in stanza |
60 dB |
Motori di automobili |
60 - 80 dB |
Strada principale |
80 - 90 dB |
Danni da rumore all’udito in caso di esposizione continua |
da 90 dB |
Martello pneumatico |
100 dB |
Jet |
110 - 120 dB |
Danni da rumore all’udito in caso di esposizione breve |
da 120 dB |